In un mondo calcistico dove la visibilità e l’attenzione spesso si concentrano sui grandi nomi e sulle stelle, ci sono giocatori che si dedicano al lavoro oscuro ma fondamentale per il successo della propria squadra. Questi “presenzialisti” sono gli atleti che ricoprono ruoli cruciali ma meno appariscenti, mantenendo l’equilibrio in campo e presentandosi costantemente sul terreno di gioco, senza finire in infermeria. Questo articolo si propone di esplorare il report del CIES Football Observatory, che delinea i calciatori più utilizzati nel 2024, con un focus particolare sui dieci più impiegati in Italia.
I calciatori indispensabili nelle rose delle squadre
Non bisogna sottovalutare l’importanza di quei calciatori che, sebbene non siano sempre sotto i riflettori, sono fondamentali per le strategie degli allenatori. La loro capacità di coprire ampie zone di campo, unita a una condizione fisica invidiabile, li rende essenziali per la squadra. Questi giocatori non solo garantiscono l’equilibrio sul campo, ma riescono a rimanere disponibili per gran parte della stagione, un fattore cui ci si affida per mantenere alte le possibilità di vittoria.
La necessità di un cast di giocatori che possano contribuire in maniera costante non è mai stata così cruciale. Le statistiche mostrano come le squadre che dispongono di più “stakanov” tendano a ottenere risultati migliori, proprio grazie alla loro continuità e disponibilità. La figura del calciatore che gioca senza sosta, senza particolari incidenti, è l’ideale per qualsiasi tecnico, che può così contare su di lui in diverse situazioni e competizioni.
I risultati del report CIES
Recentemente, il CIES Football Observatory ha pubblicato un report dettagliato sui calciatori più utilizzati nel 2024, fino al 15 dicembre. Il report prende in considerazione non solo le partite nei campionati nazionali, ma anche le competizioni internazionali e l’impiego nelle nazionali. Questa analisi permette di avere una visione chiara di quali giocatori stiano facendo la differenza, e quali siano i più “presenzialisti” del panorama calcistico.
Tra i dati emersi, si segnala che in Italia, ben quattro calciatori del Milan si trovano nella lista dei dieci più impiegati. Questo dato evidenzia non solo l’importanza individuale di questi atleti ma anche la strategia di gioco della squadra, che ha fatto affidamento su di loro per garantire risultati costanti. Le scelte dell’allenatore Paulo Fonseca si sono rivelate efficaci, poiché la mancanza di alternative e il ruolo chiave di questi giocatori si riflettono sulle loro statistiche di impiego.
Il valore delle statistiche nella valutazione dei giocatori
Considerare le statistiche di impiego consente di andare oltre il semplice numero di partite giocate. Esse offrono un’analisi approfondita sull’impatto che un calciatore ha sulla squadra. Giocatori con alte percentuali di utilizzo spesso dimostrano un elevato livello di affidabilità e sono in grado di influenzare positivamente il rendimento della propria squadra.
Il report del CIES sottolinea anche come le percentuali di utilizzo possano influenzare le decisioni delle società in fase di mercato. Squadre e dirigenti sportivi tendono a considerare questi dati per costruire rose bilanciate e competitive, puntando su quei calciatori che, al di là del talento, sanno garantire disponibilità e prestazioni costanti nel tempo.
Nel complesso, il valore di questi calciatori all’interno delle loro squadre è immenso, poiché rappresentano non solo una soluzione immediata per l’allenatore, ma anche una chiave per il successo a lungo termine delle squadre e un esempio di professionalità e dedizione sul campo.