Il panorama calcistico italiano si è nuovamente acceso di polemiche dopo la trasmissione in chiaro della partita Lazio-Inter, un esperimento condotto da DAZN che ha sollevato fiumi di critiche. Paolo Ziliani, noto giornalista sportivo, ha esternato la sua delusione attraverso il suo profilo X, evidenziando i risultati di questa iniziativa e ponendo interrogativi sulla qualità del servizio offerto dall’emittente.
L’esperimento di DAZN: risultati disastrosi
La scelta di trasmettere Lazio-Inter in chiaro ha rivelato un dato preoccupante, secondo le dichiarazioni di Ziliani. Con una media di spettatori su DAZN che ha subìto un drastico calo, la partita ha portato circa 700 mila utenti a sintonizzarsi su Amazon Prime. Questo spostamento ha messo in luce la concorrenza diretta tra le piattaforme, ma ha anche evidenziato i problemi tecnici e di qualità che DAZN ha dovuto fronteggiare, in particolare rispetto a ciò che offre Sky e Amazon Prime.
Seppur l’audience di Prime non venga monitorata da Auditel, il dato rimane significativo e invita a riflessioni profonde. Infatti, la fruizione di eventi sportivi in alta definizione e con trasmissioni prive di interruzioni è diventata una priorità per gli spettatori, che non sono disposti a tollerare qualità inferiori. Il dato dei 700 mila spettatori su Prime rappresenta non solo una cifra, ma un chiaro messaggio che potrebbe influenzare le scelte future della Lega Calcio e delle piattaforme di streaming.
Le critiche alla qualità delle trasmissioni
Ziliani ha messo in luce anche altri aspetti legati alla qualità delle dirette di DAZN. Secondo il giornalista, c’è una netta distanza rispetto agli standard di Sky e Prime. “La fruizione di un evento sportivo è importante tanto quanto la qualità della trasmissione stessa,” ha affermato Ziliani. I telespettatori cercano un’esperienza visiva che non solo trasmetta il gioco, ma che lo faccia in modo coinvolgente. La frustrazione accumulata negli utenti per eventuali problemi di buffering o di immagine potrebbe spingere un numero crescente di appassionati all’allontanamento dalla piattaforma.
Le critiche riguardano anche la gestione della diretta, con Ziliani che sottolinea come l’interruzione o i malfunzionamenti tecnici possano incidere negativamente sull’interesse degli spettatori. In un’epoca in cui le aspettative sono elevate, il servizio di DAZN sembra non essere all’altezza, e questo porta a riflessioni serie da parte dei dirigenti del calcio italiano su come migliorare le trasmissioni e fidelizzare gli spettatori.
Un futuro incerto per DAZN e il calcio in streaming
Il futuro di DAZN nel panorama del calcio in streaming potrebbe risultare a rischio se non saranno apportati cambiamenti significativi. Da una parte, l’incontro di Lazio-Inter ha evidenziato una serie di problematiche, dall’altra, ha dimostrato che esiste una forte concorrenza. Con piattaforme come Amazon Prime che stanno acquisendo visibilità e spettatori, DAZN dovrà affrontare una sfida importante: rimanere competitiva e garantire standard di qualità che possano attrarre nuovamente un pubblico sempre più esigente.
In questo scenario, le decisioni della Lega Calcio diventeranno cruciali. Analizzare il feedback degli spettatori e considerare le alternative potrebbe contribuire a delineare una nuova strategia per il calcio in streaming. “Un’attenzione particolare dovrà essere riservata all’ottimizzazione della qualità delle dirette per evitare che simili esperimenti possano trasformarsi in ulteriori occasioni perse.”