Enrico Delprato, il difensore e capitano del Parma Calcio, è stato insignito del prestigioso premio Gialloblù d’Oro 2024. Questo riconoscimento è stato conferito durante una celebrazione organizzata dal Centro Coordinamento Parma Clubs, simbolo del tifo gialloblù, sotto la presidenza di Angelo Manfredini. L’evento ha raccolto numerosi fan e membri della comunità sportiva, rendendo omaggio all’importanza di Delprato nella squadra e nel cuore dei supporters.
Il percorso di Enrico Delprato nel Parma Calcio
Arrivato nel 2021, Delprato ha rapidamente lasciato il segno nell’ambiente del Parma. La sua nomina a capitano, in un ruolo precedentemente ricoperto da un’icona come Gigi Buffon, rappresenta una grande responsabilità. In poco tempo, il difensore si è affermato sul campo, conquistando la fiducia dei compagni e dei tifosi grazie alla sua determinazione e alla capacità di interpretare il gioco sia in fase difensiva che offensiva.
Con 13 presenze e 3 reti nella sua prima stagione in Serie A, Delprato ha dimostrato di saper farsi valere in un contesto competitivo. I suoi gol contro squadre come Udinese, Juventus e Lazio non solo testimoniano le sue doti tecniche, ma incarnano la sua mentalità di voler contribuire alla squadra in ogni aspetto del gioco. Il suo approccio proattivo è un esempio di come un difensore possa integrarsi nel gioco offensivo della squadra, portando un valore aggiunto nelle azioni offensive.
Momenti di celebrazione e riconoscimento
Nel corso della cerimonia di premiazione, che ha visto la partecipazione di circa 300 persone, Delprato ha preso la parola per esprimere la sua gratitudine. “Ringrazio tutti quelli che hanno pensato a me per questo premio. Sono a Parma da quattro anni e già dai primi mesi mi sono sentito parte di qualcosa. Parma è una città ambiziosa, che chiede, ma ti permette di lavorare con serenità,” ha detto il capitano. La sua affermazione mette in luce l’importanza del supporto ricevuto non solo dai compagni e dalla società, ma anche dalla tifoseria, che gioca un ruolo cruciale nel sostenere la squadra.
In aggiunta a Delprato, la serata ha premiato altre figure significative. L’allenatore Fabio Pecchia ha ricevuto una menzione per aver raggiunto 100 panchine con il Parma, mentre la nuotatrice paralimpica Giulia Ghiretti ha ricevuto un riconoscimento per il suo oro alle Paralimpiadi di Parigi 2024. Questi premi rappresentano un momento di orgoglio non solo per i vincitori, ma per l’intera comunità sportiva di Parma.
Un incontro di formazione e solidarietà
L’evento, giunto alla sua 22ª edizione, si è svolto presso l’hotel “Parma&Congressi”, coinvolgendo presidenti di Parma Club affiliati al Centro Coordinamento e tanti volontari che supportano le attività allo stadio “Ennio Tardini”. Oltre a Delprato e Pecchia, erano presenti vari membri dello staff tecnico e della squadra, sia maschile che femminile. Tra i partecipanti si sono distinti il vice allenatore Antonio Porta, il team manager Alessio Cracolici e una delegazione della Prima Squadra Femminile, con le calciatrici Anna Catelli, Szandra Ploner e Federica Rizza.
La presenza di tanti membri della comunità sportiva ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra il club, i tifosi e gli appassionati del calcio. Questo incontro annuale non solo celebra i successi individuali, ma rafforza anche il senso di appartenenza e solidarietà tra tutte le componenti che fanno parte dell’universo parmense. Il riconoscimento di Delprato e degli altri premiati rappresenta un valido motivo di ispirazione per tutti i giovani atleti della città, infondendo in loro la passione e l’impegno per il mondo dello sport.