La Coppa Italia torna in scena, un torneo che l’Inter desidera con determinazione, dopo l’amaro eliminazione patita un anno fa. L’undici nerazzurro si appresta a scendere in campo contro l’Udinese, affrontando alcune difficoltà legate a infortuni e assenze. La posta in gioco è alta e la sfida si preannuncia intensa, nonostante le ricorrenti fatiche del calendario.
Situazione in casa Inter: assenze pesanti per Inzaghi
L’allenatore Simone Inzaghi dovrà fare i conti con alcune assenze significative, che complicano ulteriormente la preparazione della squadra. In particolare, il centrocampista sardo Nicolò Barella, reduce da un lieve inconveniente muscolare subito nella partita di campionato contro la Roma all’Olimpico, non sarà disponibile per la gara di stasera, creando un ulteriore vuoto nel centrocampo nerazzurro. Già noti erano i forfait di Acerbi, Pavard e Di Gennaro, lasciando la difesa particolarmente sguarnita.
Con un organico ridotto, il mister potrebbe ricorrere a soluzioni inedite: Bisseck e Bastoni sono pronti a dare il massimo, mentre Darmian si è guadagnato un posto nella linea a tre. In porta, il giovane Martinez avrà l’opportunità di esordire come titolare, un momento atteso sia da lui che dagli appassionati. A destra, Buchanan è pronto a scendere in campo, mentre in mezzo al campo si profila un ballottaggio tra Calhanoglu e Asllani, con il primo in vantaggio per un impiego dal primo minuto. In attacco, i riflettori saranno puntati su Taremi e Arnautovic, entrambi motivati a trascinare la squadra verso la vittoria.
L’Udinese e il turnover di Runjaic
Da parte sua, l’Udinese si presenta al match con una serie di assenze altrettanto significative. L’allenatore Runjaic deve fare a meno di Giannetti e Lovric, i quali si sono uniti a un lungo elenco di infortunati che include Zarraga, Payero, Davis, Okoye e Deulofeu, quest’ultimo per un infortunio di lunga durata. Tali defezioni hanno costretto il tecnico tedesco a pianificare un ampio turnover, schierando un undici iniziale completamente rinnovato.
In fase difensiva, si prevede l’impiego di Kabasele, Bijol e Touré, con Rui Modesto e Atta a ricoprire i ruoli di centrocampisti esterni. È stato previsto anche l’inserimento di Iker Bravo e Brenner in attacco, elementi dotati di buone capacità per sfruttare le occasioni da rete. Runjaic ha espresso fiducia nei suoi giocatori, inclusa l’ipotesi di utilizzare l’ex Inter Sanchez a partita in corso, per dare una marcia in più all’attacco friulano e provare a sorprendere la difesa nerazzurra.
Le probabili formazioni per il match
Entrambe le squadre hanno preparato le proprie formazioni tenendo conto delle assenze e delle problematiche legate agli infortuni. Per quanto riguarda l’Inter, la disposizione tattica potrebbe essere un 3-5-2 che vede in porta Martinez, a fare da baluardo in difesa ci saranno Darmian, Bisseck e Bastoni, con Buchanan, Frattesi, Calhanoglu, Zielinski e Carlos Augusto a sostenere il centrocampo. L’attacco sarà formato da Taremi e Arnautovic, in cerca di affermazioni.
L’Udinese, dal canto suo, si predisporrà in un modulo simile, con Sava tra i pali, una linea difensiva composta da Kabasele, Bijol e Touré, e una mediana che dovrebbe includere Rui Modesto, Atta, Ekkelenkamp, Abankwah e Kamara. Gli avanti Iker Bravo e Brenner dovranno lavorare insieme per superare la difesa avversaria e trovare la via della rete.
Con arbitro Massimi e i suoi assistenti pronti a dirigere la gara, l’attesa cresce e il pubblico è pronto a supportare le proprie squadre in un match che promette intensità e colpi di scena.