Il calciatore Federico Dionisi ha deciso di tornare a Livorno dopo dieci anni, portando con sé un forte obiettivo: riportare il club toscano tra i professionisti. In un’intervista esclusiva a Fanpage.it, l’attaccante ha autenticamente raccontato le motivazioni che lo hanno spinto a tornare nella piazza che lo ha visto crescere e da cui è partito verso una carriera significativa in Serie B. Con esperienze in squadre come Frosinone, Ascoli e Ternana, il suo rientro rappresenta una opportunità per ridare slancio a una squadra che deve affrontare un momento delicato.
Il ritorno a Livorno e le ambizioni di promozione
Dionisi ha trascorso tre stagioni di successo a Livorno dal 2010 al 2013, culminate con una storica promozione in Serie A. Dopo esperienze non sempre positive con club come la Ternana, l’attaccante ha sentito il bisogno di tornare nel club che gli ha dato tanto. Parlando della sua scelta, ha dichiarato: “Dopo la stagione a Terni, chiusasi in maniera molto amara, avevo bisogno di qualche stimolo che mi portasse a sentirmi vivo al di là della categoria.” Queste parole evidenziano quanto Livorno rappresenti per lui un ambiente ricco di emozioni e passioni, elementi essenziali per la motivazione di un giocatore.
Focalizzandosi sul presente, Dionisi ha mostrato ottimismo riguardo alla squadra, esprimendo: “Lagni andato bene. La squadra è buona, il mister è bravo e c’è sana competizione.” I numeri parlano chiaro: con 16 presenze, 8 gol e 1 assist, non si può negare che abbia già avuto un impatto tangibile. L’obiettivo dichiarato è chiaro: salire in Serie C. Dionisi ha sottolineato l’importanza di mantenere bassa la guardia nonostante il ruolo di favoriti, affermando che la responsabilità di portare il Livorno nel posto che merita è un impegno serio.
Un tuffo nei ricordi: il passato amaranto e il presidente Spinelli
Il passato di Dionisi a Livorno è costellato di momenti significativi, e uno dei personaggi chiave è stato sicuramente Aldo Spinelli, presidente a quei tempi. Rievocando quel periodo, Dionisi lo ha descritto come un uomo molto attento ai colori e all’immagine della squadra. La personalità di Spinelli si rifletteva anche nelle sue scelte, come nella preferenza per scarpini poco appariscenti: “C’era una grande passione e lui ci teneva,” ha spiegato Dionisi, rendendo chiaro quanto fosse coinvolto nella vita della squadra. Questo legame con la piazza e le sue figure emblematiche hanno certamente influito sulla decisione dell’attaccante di rientrare.
Storia e statistiche: un orgoglio da difendere
Con 118 reti all’attivo in Serie B, Federico Dionisi occupa il settimo posto nella classifica dei migliori marcatori della storia della categoria, un traguardo che lo rende orgoglioso, anche se l’attaccante non ha potuto fare a meno di pensare a qualche gol in più che avrebbe potuto realizzare in Serie A. Questa consapevolezza, tuttavia, non diminuisce i meriti di una carriera dedicata al calcio. Dionisi è un giocatore che ha sempre messo la squadra al primo posto e questo è emerso anche durante il suo percorso al Frosinone, squadra con la quale ha instaurato un legame particolare, facendo registrare successi significativi.
Le esperienze nelle varie piazze: legami e significati
La sua carriera lo ha portato a diversi club, ognuno con storie e ricordi unici. Parlando del suo passato ad Ascoli, Dionisi ha rivelato come la decisione di accettare quell’offerta sia stata influenzata dal dialogo con il direttore Polito, con cui ha instaurato un buon rapporto. Essere parte di squadre che hanno avuto un impatto sulle sue ambizioni, come il Frosinone, ha significato molto. “Ho dato tanto al Frosinone e loro hanno dato tanto a me,” ha ricordato con affetto.
La fine a Terni e il futuro insieme
La recente esperienza con la Ternana, terminata con la retrocessione, ha rappresentato un dolore per Dionisi. Sentendosi vicino ai tifosi, si è preso la responsabilità di quanto accaduto, manifestando il suo dispiacere in occasione della sconfitta. Nonostante questo, l’attaccante guarda avanti con determinazione e una rinnovata voglia di successo. I progetti futuri sembrano chiari e Dionisi si sta preparando a vivere un altro capitolo importante a Livorno.
In mezzo ai ricordi e alle persone che hanno influenzato la sua carriera, Federico Dionisi continua a scrivere la sua storia calcistica, pronto a dare tutto per i colori amaranto e per una città che rappresenta un amore autentico.