Nell’ultima sfida di Coppa Italia, l’Atalanta si è imposta sul Cesena con un punteggio schiacciante di 6-1, mostrando un gioco fluido e una netta superiorità nel confronto. Grazie a una prestazione di alto livello, in particolare da parte di De Ketelaere, i nerazzurri hanno superato comodamente il primo ostacolo del torneo, fissando un appuntamento ai quarti contro il Bologna. Qui di seguito le pagelle di ciascuno dei protagonisti.
Le prestazioni dell’Atalanta
Nella porta, Rui Patricio ha vissuto una serata piuttosto tranquilla, avendo dovuto intervenire raramente, mentre il suo sostituto Rossi non ha avuto modo di mettersi in mostra. Sul fronte difensivo, Toloi ha gestito senza sforzo le manovre offensive avversarie, dando un prezioso assist a Brescianini per il quinto gol, mentre Hien ha annullato Van Hooijdonk senza problemi.
Djimsiti ha avuto una partita senza stress, concedendosi anche qualche incursione in attacco. Palestra, sulla fascia destra, ha chiuso bene gli spazi, uscendo vittorioso dal duello con Celia. De Roon ha orchestrato il centrocampo con autorità, contribuendo al dominio totale della squadra. Pasalic, nel suo ruolo, ha offerto un assist di qualità per il terzo gol.
Zappacosta, adattato sulla sinistra, ha trovato subito la rete e ha creato molte insidie per la difesa avversaria, mentre Samardzic si è distinto con un gol e un assist, confermando l’ottimo stato di forma. De Ketelaere, protagonista indiscusso della serata, ha segnato due reti e ha fatto la differenza in campo con la sua classe. Infine, Retegui ha mostrato attività e partecipazione nel gioco, pur senza trovare il gol.
Cesena: una serata disastrosa
Il portiere Pisseri, tornato titolare dopo un lungo periodo in panchina, non ha potuto evitare il pesante passivo. La difesa bianconera, guidata da Ciofi e Piacentini, ha mostrato fragilità e non è riuscita a contenere le scorribande offensive nerazzurre, subendo gol a ripetizione.
Pieraccini ha avuto un impatto limitato, risultando poco efficace in fase difensiva, mentre Adamo ha sofferto enormemente contro gli esterni avversari. Bastoni ha faticato a trovare il ritmo nel centrocampo, e anche Mendicino si è rivelato inesistente. Celia, sulla sinistra, non ha creato alcuna azione offensiva degna di nota.
Tavsan, invisibile durante il match, ha toccato pochissimi palloni e non è riuscito a contribuire in alcun modo. Kargbo ha tentato di fare la sua parte, ma le sue azioni non hanno cambiato le sorti della gam capovolgendo una situazione complicata. Van Hooijdonk ha avuto ben poche occasioni per farsi vedere, gravemente limitato dalla solida difesa atalantina.
L’analisi di Michele Mignani
Michele Mignani, al timone del Cesena, ha tentato un ampio turnover rispetto alle ultime partite, ma le sue seconde linee non sono riuscite a reggere il confronto con l’Atalanta. L’impatto della squadra appare ridotto e, con una sconfitta così pesante, potrebbero sorgere interrogativi sul morale e sulle scelte future per il campionato di Serie B. La prestazione del Cesena deve essere senza dubbio rivista se si intende competere efficacemente nelle prossime partite.