Franck Kessie ha vissuto un percorso sportivo ricco di alti e bassi, che lo ha visto passare da un esordio complicato a diventare uno dei centrocampisti più celebrati. In questo articolo esploreremo le tappe fondamentali della carriera di Kessie, analizzando il suo passaggio dall’Atalanta al Milan e le sue difficoltà attuali al Barcellona. Aggiungiamo dettagli sul suo compleanno e sul contesto attuale per comprendere a fondo la sua situazione.
I primi passi con l’Atalanta
Franck Kessie è un calciatore ivoriano che ha avuto un avvio di carriera segnato da incertezze e cambi di ruolo. Dopo sei mesi in Italia, all’Atalanta, non sembrava emergere da un contesto poco favorevole. Giocava in difesa, dove non riusciva a esprimere il suo talento, ma le sue capacità non passavano inosservate. A un livello giovanile, Kessie indossava il numero dieci nel suo club di origine, la Stella Adjamé, dove era noto per i tiri di rigore e le sue prime apparizioni con la Nazionale. La sua versatilità si manifestava anche nel difficile compito di difensore, ruolo che però non rappresentava al meglio le sue qualità.
La sua svolta arrivò grazie all’intercessione di Maurizio Costanzi, che convinse la società a riscattarlo. Il diritto di riscatto, inizialmente considerato eccessivo, si rivelò una scelta lungimirante man mano che Kessie si affermava, anche se non senza difficoltà in termini di sottovalutazione da parte di alcuni.
La riscoperta al Cesena e il ritorno a Bergamo
Con la stagione di prestito al Cesena nel 2015, Kessie trova finalmente la sua collocazione naturale. Sotto la guida di Massimo Drago, il centrocampista ivoriano viene proiettato in una posizione più avanzata, dove può esprimere appieno le sue doti fisiche e di interdizione. La svolta strategica si traduce in un’affermazione crescente, permettendo a Kessie di affinare le sue capacità nel centrocampo.
Al suo ritorno all’Atalanta, il mister Gian Piero Gasperini decide di reinventarlo definitivamente come centrocampista. E la scelta si rivela proficua: Kessie segna due gol all’esordio in Serie A, contribuendo a elevate prestazioni del club. Diventa parte di un’importante coppia mediana con Marten De Roon, capace di arginare le offensive avversarie. Le sue prestazioni lo rendono appetibile sul mercato, attirando l’attenzione di club di grande caratura.
Il successo al Milan e la partenza per il Barcellona
Dopo cinque anni memorabili all’Atalanta, Kessie si trasferisce al Milan, dove cresce ulteriormente e diventa uno dei giocatori più apprezzati. Con un bottino di 37 gol nei cinque anni in rossonero, il momento clou si ha con la stagione in cui raggiunge il picco di 13 reti. Tuttavia, come analizzato, il periodo facilmente indimenticabile è segnato da una serie di problematiche contrattuali. Quando viene a mancare un accordo per il rinnovo, il centrocampista si ritrova a dover lasciare il Milan a parametro zero, per approdare al Barcellona.
La sua avventura catalana, però, non sta andando come sperato. Nonostante il potenziale e le aspettative, Kessie ha trovato difficoltà ad inserirsi nella formazione blaugrana, mancando di continuità e laddove ci si aspettava di vederlo brillare, ha mostrato segni di incertezza. Nonostante ciò, il suo compleanno, segnato il 19 dicembre 2024, è un’occasione per riflettere sul percorso di Kessie, ancora in svolgimento nel panorama calcistico.
Franck Kessie continua a essere un calciatore da seguire, in attesa di un riscatto che potrebbe nuovamente ridefinire la sua carriera.