Davide Zappacosta, attuale esterno dell’Atalanta, ha condiviso le sue riflessioni sulla squadra e sulle ambizioni future in un’intervista rilasciata a SportMediaset.it. Mentre il club si prepara ad affrontare il Cesena negli ottavi di finale della Coppa Italia, Zappacosta ha evidenziato come l’umiltà e la voglia di lavorare rappresentino la vera forza della squadra. In un momento cruciale della stagione, l’attenzione si rivolge all’obiettivo di vincere il trofeo e alla pressione che grava sui giocatori, soprattutto su quelli più esperti.
L’ambizione della Coppa Italia
L’esterno dell’Atalanta ha espresso la sua opinione riguardo alle possibilità di vittoria della Coppa Italia. Zappacosta ha sottolineato che, come affermato dal suo allenatore, l’obiettivo è sempre stato quello di vincere. “Abbiamo la possibilità di arrivare in finale e di giocarci il trofeo,” ha dichiarato. La competizione, pur essendo relativamente breve, presenta sfide significative, visto che in campo si affrontano squadre molto competitive. Tuttavia, il giocatore è ottimista e crede fermamente nelle potenzialità della squadra. L’importanza della Coppa Italia nel contesto della stagione è evidente e i giocatori dell’Atalanta sono determinati a proseguire il loro cammino nel torneo.
Sostenere i giovani talenti
Un altro punto toccato da Zappacosta riguarda il ruolo dei giocatori più esperti nel supportare i giovani talenti del club. “Ognuno di noi cerca di remare nella stessa direzione e di offrire il massimo supporto ai più giovani,” ha spiegato. Anche se alcuni nuovi arrivati potrebbero necessitare di un periodo di adattamento, tutti i ragazzi che hanno fatto il loro ingresso nella squadra si sono inseriti con successo. L’esterna ha messo in evidenza che l’unità e il lavoro di squadra sono fondamentali per il progresso dei giovani giocatori. L’obiettivo comune di lotta per il titolo di campione è una fonte di ispirazione per tutti.
Evoluzione dell’Atalanta e i suoi valori
Zappacosta ha anche colto l’occasione per riflettere sull’evoluzione che l’Atalanta ha vissuto nel corso degli anni. Ricordando i momenti difficili del suo primo anno di Serie A, il giocatore ha parlato del grande cambiamento avvenuto nel club. “Ci sono stati tanti sforzi da parte del presidente, degli allenatori e di ogni calciatore. L’Atalanta è ora in una dimensione completamente diversa,” ha affermato. Tuttavia, sebbene siano stati raggiunti risultati significativi, Zappacosta ha evidenziato che l’umiltà e i forti valori che caratterizzano la squadra devono rimanere intatti. Il club punta a essere una squadra competitiva, “fastidiosa” per gli avversari, e continua a mantenere la mentalità di una squadra operaia, capace di lavorare duramente ogni giorno.
Riconoscimenti e crescita dei compagni
Parlando del Pallone d’Oro africano vinto da Lookman, Zappacosta ha mostrato grande entusiasmo e orgoglio. Ha descritto il suo compagno di squadra come un giocatore di talento che ha mostrato un percorso di crescita notevole. “Lookman si impegna tantissimo, e questo riconoscimento è un premio per il lavoro che ha fatto,” ha detto. La squadra si sente unita nel festeggiare i successi individuali dei suoi membri, riconoscendo l’importanza di ogni singolo contributo alla causa comune.
Rinnovo di contratto: la serenità di Zappacosta
Infine, Zappacosta ha affrontato il tema del suo contratto, che scade nel 2025, e ha chiarito che attualmente non ci sono trattative in corso per un rinnovo. “Con la società abbiamo un rapporto ottimo, e a me interessa solo dare il massimo in campo,” ha affermato. La serenità che trasmette evidenzia la fiducia reciproca tra il giocatore e il club, sottolineando che ci sarà il tempo necessario per discutere dei contratti futuri. Zappacosta sembra focalizzato sul suo lavoro, un approccio che riflette il clima di stabilità e ambizione all’interno dell’Atalanta.