Riqualificazione del Poetto: avvio dei lavori per la stagione estiva

La spiaggia del Poetto a Cagliari sarà riqualificata per l’estate 2024, con interventi sui bagni pubblici e miglioramenti dei servizi, per garantire accessibilità e valorizzare il patrimonio turistico.
Riqualificazione del Poetto: avvio dei lavori per la stagione estiva - Nidi di Sardegna

La spiaggia del Poetto di Cagliari si prepara per la stagione estiva 2024, con l’annuncio della riqualificazione dei bagni pubblici, un intervento fondamentale per migliorare l’accessibilità e i servizi per cittadini e turisti. L’assessora all’Ambiente, Luisa Giua Marassi, ha recentemente condotto un sopralluogo, accompagnata da esperti e funzionari del comune, per valutare lo stato attuale delle infrastrutture e pianificare i lavori. Questo piano fa parte di una strategia più ampia per valorizzare e preservare l’importante patrimonio naturale e turistico della città.

Sopralluogo dell’assessora Giua Marassi

Nei giorni scorsi, l’assessora Giua Marassi ha effettuato un secondo sopralluogo lungo il lungomare del Poetto, dando seguito a una prima visita avvenuta alcune settimane fa. Durante questo incontro, è stata sottolineata l’urgenza di avviare lavori di rifunzionalizzazione, con un’attenzione particolare ai bagni pubblici. Queste strutture sono ritenute essenziali per garantire una fruizione ottimale della spiaggia, che è considerata una delle risorse più preziose di Cagliari.

L’assessora ha affermato che il fine ultimo del progetto è restituire ai cittadini e ai visitatori un servizio di qualità che contribuisca a una maggiore accessibilità. “Vogliamo curare e valorizzare il Poetto già nell’immediato,” ha dichiarato, ponendo l’accento sull’importanza di prepararsi per la prossima stagione estiva. Gli interventi previsti includono non solo la riqualificazione dei bagni pubblici, ma anche una generale strategia di miglioramento delle strutture di servizio lungo la costa.

Un patrimonio da preservare: gli obiettivi della Giunta

Il Poetto, lungo oltre otto chilometri, è una delle spiagge più iconiche della Sardegna e rappresenta un importante patrimonio ambientale, sociale e turistico per Cagliari. L’amministrazione comunale riconosce la necessità di investire nella valorizzazione di questo patrimonio, già tentato nella precedente gestione della Giunta Zedda. Gli obiettivi non si fermano alla mera riqualificazione dei servizi esistenti; piuttosto, si intendono promuovere interventi che migliorino anche il decoro e l’attrattività dell’area.

La struttura del Poetto è percepita come una risorsa fondamentale per lo sviluppo turistico della città, in grado di attrarre visitatori da tutto il mondo. Il progetto di riqualificazione si estenderà dal tratto della spiaggia dei Centomila fino ai nuovi poli di Sant’Elia e Su Siccu. Ciò implica un’impostazione che spazia dal rifacimento delle infrastrutture, all’incremento dei servizi e all’implementazione di progetti volti a sostenere la crescita del turismo sostenibile.

Verso una stagione estiva più accessibile

La riqualificazione dei bagni pubblici rientra in un quadro più ampio che mira non solo a migliorare l’offerta turistica, ma anche a garantire che ogni cittadino possa usufruire della spiaggia in modo agevole e dignitoso. L’accessibilità è un punto cardine di questo progetto, mirato a rendere il Poetto non solo una destinazione estiva, ma anche un luogo accogliente durante tutto l’anno. Si prevede che gli interventi inizino nei prossimi mesi, con l’intento di completare i lavori prima dell’arrivo della stagione calda.

Questi sforzi si basano sulla considerazione che un ambiente curato e ben attrezzato è fondamentale per il benessere dei residenti e per l’immagine turistica di Cagliari. Un’attenzione particolare sarà rivolta alla possibilità di creare spazi che possano ospitare eventi culturali e attività ricreative, trasformando il Poetto in un luogo di aggregazione e svago.

Anticipando una stagione estiva ricca di eventi e di visitatori, il progetto di riqualificazione non mira solo a ripristinare condizioni di fruibilità, ma si propone di dare vita a un nuovo modello di gestione della spiaggia, che tenga conto delle esigenze dei cittadini e dei turisti, promuovendo un ecosistema attivo e pulito.

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